Perchè alla grotta c'erano l'asino e il bue?
Vi voglio scrivere un'altra storiellina di Natale...spero che non mi giudicate "bambina"per questo mio modo di comunicare con voi!!!
A proposito di umiltà...l'ho raccontata ai miei alunni.Avevamo dei problemi per la scelta di due bambini che dovevano fare il bue e l'asinello.Nessuno voleva fare il bue e l'asinello...dopo che ho raccontato questa storia sono usciti "gli attori".
Mentre Giuseppe e Maria erano in viaggio verso Betlemme, un angelo radunò tutti gli animali per scegliere i più adatti ad aiutare la Santa Famiglia nella stalla.
Per primo, naturalmente, si presentò il leone.
"Solo un re è degno di servire il Re del mondo", ruggì "io mi piazzerò all'entrata e sbranerò tutti quelli che tenteranno di avvicinarsi al Bambino!"
"Sei troppo violento" disse l'angelo.
Subito dopo si avvicinò la volpe.
Con aria furba e innocente, insinuò :"Io sono l'animale più adatto. Per il figlio di Dio ruberò tutte le mattine il miele migliore e il latte più profumato. Porterò a Maria e Giuseppe tutti i giorni un bel pollo!"
"Sei troppo disonesta", disse l'angelo.
Tronfio e splendente arrivò il pavone.
Sciorinò la sua magnifica ruota color dell'iride:"Io trasformerò quella povera stalla in una reggia più bella del palazzo di Salomone!" "Sei troppo vanitoso"disse l'angelo.
Passarono, uno dopo l'altro, tanti animali ciascuno magnificando il suo dono.
Invano.
L'angelo non riusciva a trovarne uno che andasse bene. Vide però che l'asino e il bue continuavano a lavorare, con la testa bassa, nel campo di un contadino, nei pressi della grotta.
L'angelo li chiamò :"E voi non avete niente da offrire?"
"Niente", rispose l'asino e afflosciò mestamente le lunghe orecchie,"noi non abbiamo imparato niente oltre all'umiltà e alla pazienza. Tutto il resto significa solo un supplemento di bastonate!"
Ma il bue, timidamente, senza alzare gli occhi, disse:"Però potremmo di tanto in tanto cacciare le mosche con le nostre code".
L'angelo finalmente sorrise:" Voi siete quelli giusti"!!!
Ricetta del limoncello al latte(crema al limone)
Silvana Occhiobuono mi ha chiesto la ricetta, la metto sul blog. 8 limoni possibilmente non trattati 1 litro di alcool 2 litri latte fresco 1k e mezzo zucchero. procedimento: Togliere la parte gialla dai limoni e farla macerare per 8 giorni nell'alcool .Al termine degli 8 giorni togliere le bucce dei limoni dall'alcool e metterle a bollire insieme allo zucchero nel latte per 5 minuti ,continuando a mescolare per non far coagulare.Togliere le bucce dei limoni far raffreddare e mischiare il tutto con l'alcool.Dopo imbottigliato x 5 giorni agitare le bottiglie dall'alto in basso e viceversa.Noi quando e' pronto mettiamo la bottiglia nel congelatore, in estate e in inverno è sempre molto buono.
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