Ultime Notizie


martedì 20 gennaio 2009

La Preghiera

Il conforto della preghiera

Pregare nel nome di Gesù non significa buttare parole al vento, anzi prima di essere sulla bocca, esse raggiungono l’orecchio del Dio vivente, sempre attento ai sospiri del nostro cuore. La stolta illusione dell’idolatria potrebbe anche far pensare che una statua o una reliquia abbiano il potere di mutare le circostanze terrene. La sua grande vanità rimane, tuttavia, nell’incapacità di arrecare un profondo e duraturo sollievo all’anima. Il conforto che il credente ha nell’invocare il nome di Dio è invece sostanziale: non soltanto il Signore può cambiare le situazioni, ma è potente da acquietare la sua mente e santificare i sentimenti di chi Lo supplica nella consapevolezza della propria indegnità. Ecco la completa efficacia della preghiera cristiana: solleva il cuore di chi vive in questo mondo, ma innanzitutto eleva lo spirito di chi è diretto verso la gloria celeste, in preparazione dell’imminente venuta di Gesù per prendere la Sua Chiesa. I redenti sanno che il Padre celeste conosce le loro necessità materiali e spirituali ma, in umile dipendenza, Gli rendono note le loro richieste, esercitando così la propria fede in Dio, innalzandoLo al di sopra del destino e della loro stessa volontà. Questa preghiera viva e vissuta affranca dalle sollecitudini e ritempra per lodare il Redentore con gratitudine, in ogni avversità.

Nessun commento:

Musica...e radio

L'amicizia è un sentimento unico che rende la vita degna di essere vissuta...

L'amicizia è un sentimento unico che rende la vita degna di essere vissuta...
Trova il tempo di essere AMICO...è la strada della felicità...